Sandra Savaglio è un’astrofisica italiana. Fellow e Senior Research Scientist presso lo European Southern Observatory (Monaco di Baviera), lo Space Telescope Science Institute e la Johns Hopkins University (Baltimora), nel 2002 è ricercatrice presso l’Osservatorio Astronomico di Roma. Nel 2006, si trasferisce in Germania all’Istituto Max-Planck per la Fisica Extraterrestre, nel polo europeo di maggiore valore nel campo dell’astrofisica, ove rimane fino al 2014. Specializzata nell’astrofisica delle galassie distanti, dell’arricchimento chimico dell’universo e dei fenomeni esplosivi, vanta oltre 200 pubblicazioni in riviste internazionali, in qualità di autrice o co-autrice. Nel 2004 appare sulla copertina della rivista americana Time come simbolo della fuga dei cervelli europei negli Stati Uniti. Nel 2006 pubblica insieme a Mario Caligiuri un libro-denuncia sul mondo della ricerca in Italia. Ha ricevuto i premi internazionali Pitagora (Crotone 2008), Calabria nel Mondo (Roma 2010), Made in Calabria (Roma 2011), Prime donne (Montalcino 2014), Frescobaldi (Milano 2015) e Vittorio de Sica (Roma 2016), Semplicemente Donna (Castiglion Fiorentino 2021). Ha insegnato astrofisica presso la Johns Hopkins University a Baltimora e presso l’Università Tecnica a Monaco di Baviera. Fa parte di diverse commissioni scientifiche internazionali, inclusa quella che decide dell’uso del telescopio spaziale Hubble. È regolarmente invitata a conferenze internazionali e in Italia partecipa a eventi pubblici per la divulgazione scientifica. Dal 2014, è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Fisica (Universita’ della Calabria). Nella primavera 2018, è presidente della giuria del Premio Galileo per la divulgazione scientifica (Padova). Sempre nel 2018, pubblica per Mondadori il suo primo libro di divulgazione scientifica dal titolo “Tutto l’universo per chi ha poco spazio-tempo”, finalista del Premio Galileo (Padova 2019). Dal 2019, fa parte della giuria del Premio Cosmos per la divulgazione scientifica in fisica, astronomia e matematica (Reggio Calabria). È impegnata nella promozione delle donne nella scienza. Dal febbraio 2020 all’ottobre 2021 è Assessora della Regione Calabria alla Ricerca Università e Istruzione. Dal maggio 2020 fa parte del Consiglio Scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.